È già tuo

di Carolina Megale e Francesco Ghizzani Marcìa, 20 pagine formato 21×21, 2016, euro 5,90

Come far capire che i reperti archeologici non si raccolgono perché appartengono già a tutti? Ci pensa È già tuo, l’iniziativa di Archeostorie che spiega a grandi e piccini, in modo semplice e chiaro, cosa fare se si trova un reperto archeologico per caso.

Indiana Jones avrebbe detto che “i reperti devono stare in un museo”. Noi diciamo che se si trova un reperto per via, in spiaggia o in un campo durante una passeggiata, bisogna subito avvertire le autorità o quantomeno un archeologo. Perché le testimonianze del passato, anche le più piccole, appartengono a tutti noi e dobbiamo poterne godere tutti.

Invece spesso i cosiddetti ‘raccoglitori della domenica’ non si lasciano sfuggire l’occasione di intascare cocci, monete o piccole punte di lancia che affiorano dal terreno magari dopo una pioggia torrenziale, una frana o un’alluvione, solo per il gusto di esporle poi nel salotto di casa.

Magari lo fanno in buona fede, dicendo: che sarà mai, una moneta in più o in meno! Ma così facendo ostacolano la ricerca archeologica, perché anche il coccio apparentemente più insignificante può servire agli esperti per ricostruire il passato. Soprattutto, però, il loro atto è a tutti gli effetti una violazione della legge!

Come spiegare ciò a grandi e piccini?

È già tuo è il primo libro pensato per le famiglie e le scuole con l’intento di diffondere una maggiore sensibilità nei confronti del patrimonio archeologico e contribuire alla creazione di senso civico soprattutto nelle nuove generazioni.

Il volumetto è stato ideato da Carolina Megale e Francesco Ghizzani Marcìa, che ha curato anche i disegni e la grafica. Usa un linguaggio semplice e chiaro e immagini divertenti, che animano le forme dei vasi antichi presenti in tutti i musei archeologici d’Italia.

Così la simpatica ‘kylix a occhioni’ (coppa per bere vino con dipinti due grandi occhi) e i suoi allegri compagni raccontano al lettore non solo i buoni motivi per non raccogliere i frammenti da terra, ma spiegano anche cosa fare se i reperti sono in pericolo, come vanno trattati, e come riscuotere la ricompensa qualora se ne abbia diritto.

Scritto in italiano e inglese, E’ già tuo è pensato per coinvolgere e sensibilizzare non solo gli italiani ma chiunque venga in visita nel nostro paese.

Se desideri ricevere il volumetto direttamente a casa tua, contatta l’indirizzo info@pastinprogress.net.

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